L’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) approva nuovi schemi per la trasparenza delle pubbliche amministrazioni
L’ANAC ha approvato tre nuovi schemi per la pubblicazione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni, al fine di semplificare e rendere più omogeneo l’adempimento degli obblighi di trasparenza previsti dal decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33.
I tre schemi riguardano:
- Art. 4-bis: trasparenza sull’utilizzo delle risorse pubbliche
- Art. 13: obblighi di pubblicazione concernenti l’organizzazione delle pubbliche amministrazioni
- Art. 31: obblighi di pubblicazione concernenti i dati relativi ai controlli sull’organizzazione e sull’attività dell’amministrazione
Questi schemi sono stati elaborati tenendo conto delle osservazioni e dei pareri di diverse istituzioni, tra cui il Garante per la protezione dei dati personali, l’ISTAT e l’Agenzia Italia Digitale (AGID).
Periodo transitorio e sperimentazione
Per consentire alle amministrazioni di adeguarsi ai nuovi schemi, l’ANAC ha previsto un periodo transitorio di 12 mesi. Durante questo periodo, le amministrazioni dovranno aggiornare le sezioni del sito web dedicate alla trasparenza in conformità ai nuovi standard.
Inoltre, l’ANAC ha messo a disposizione delle amministrazioni altri 11 schemi, relativi ad altri articoli del d.lgs. 33/2013, che potranno essere oggetto di sperimentazione volontaria durante il periodo transitorio.
Obiettivo: una maggiore trasparenza
L’obiettivo di queste iniziative è quello di migliorare la trasparenza delle pubbliche amministrazioni, rendendo più facile per i cittadini l’accesso alle informazioni. I nuovi schemi, infatti, sono stati progettati per garantire la qualità, la completezza e la standardizzazione dei dati pubblicati.
Punti salienti della delibera ANAC n. 495 del 25 settembre 2024:
- Approvazione di 3 schemi di pubblicazione per la trasparenza
- Periodo transitorio di 12 mesi per l’adeguamento delle amministrazioni
- Messa a disposizione di ulteriori 11 schemi per la sperimentazione volontaria
- Obiettivo: migliorare la qualità e la standardizzazione dei dati pubblicati
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