Qual è la differenza tra delibera e determina?

Nel complesso mondo della sanità pubblica, la corretta gestione amministrativa gioca un ruolo cruciale per garantire l’efficienza dei servizi e la salute dei cittadini. In questo contesto, due strumenti decisionali fondamentali sono la delibera e la determina, atti che regolano l’attività delle Aziende Sanitarie Locali (ASL) e delle Aziende Ospedaliere.

Delibere nelle Aziende Sanitarie:

All’interno delle ASL, il principale organo deliberante è il Direttore Generale. Attraverso le delibere, il Direttore Generale esercita le sue funzioni di governo, definendo gli indirizzi strategici e le linee di gestione dell’azienda.

Esempi concreti di delibere in ambito sanitario:

• Approvazione del Piano Attuativo Locale (PAL), documento che definisce gli obiettivi sanitari dell’azienda
• Adozione di un nuovo regolamento per l’accesso alle prestazioni sanitarie
• Approvazione del bilancio preventivo e del conto consuntivo dell’azienda
• Indizione di un concorso pubblico per l’assunzione di personale medico e infermieristico
• Stipula di convenzioni con altre strutture sanitarie o con il privato sociale
• Assegnazione di incarichi professionali a dirigenti psicologi

Determine nelle Aziende Sanitarie:

Le determine, invece, sono atti di competenza dei dirigenti e dei responsabili dei vari servizi e unità operative. Tramite le determine, questi soggetti attuano le decisioni prese dal Direttore Generale e gestiscono le attività quotidiane delle proprie aree di competenza.

Esempi concreti di determine in ambito sanitario:

• Autorizzazione all’acquisto di attrezzature mediche
• Liquidazione di fatture per prestazioni sanitarie erogate
• Gestione delle liste d’attesa per interventi chirurgici o visite specialistiche
• Concessione di permessi e ferie al personale

Comprendere la differenza tra delibera e determina è fondamentale per una corretta gestione amministrativa delle Aziende Sanitarie. La delibera, infatti, definisce “il cosa fare”, mentre la determina stabilisce “il come fare”. Una chiara distinzione tra questi due strumenti garantisce trasparenza, efficienza e legalità nell’azione amministrativa.